Sia chiaro, non stiamo parlando del pavimento di casa, per il quale ci vuole una pulizia frequente.
Pulire le finestre aiuta ad avere gli interni di casa più chiari e luminosi.
Perché più è pulito l’infisso, maggiore è la quantità di luce che filtra all’ interno. La luce solare, si sa, influisce sul nostro umore e la nostra reattività mentale, quindi pulire la tua finestra ti fa sentire meglio.
La frequenza della pulizia della finestra va stabilita anche in base all’ esposizione all’ esterno.
È importante sapere che se l’infisso è esposto a sud piuttosto che a nord, questo è maggiormente sottoposto agli agenti atmosferici (pioggia, salsedine in zona di mare, vento…); quindi le finestre esposte a sud avranno bisogno di più pulizia e manutenzione nel tempo.
Per avere una massima resa sia all’interno che all’esterno è consigliabile effettuare una corretta pulizia come minimo ogni 6 mesi, perché questa:
- mantiene la brillantezza e ne garantisce una resa estetica ottimale
- previene l’erosione da parte di smog e agenti inquinanti dall’esterno
- permette di controllare nel dettaglio giunture e meccanismi, segnalando prontamente eventuali problemi al fornitore.
Autunno e primavera sono i periodi migliori per dedicarsi a pulire gli infissi riducendo i pericoli per il materiale. Il sole e il caldo, infatti, potrebbero influire molto sull’asciugatura del legno, andando a formare macchie indesiderate e difficili da togliere, mentre il freddo e le piogge renderebbero vana ogni pulizia, andando a depositare nuovamente polvere sui nostri infissi.
L’ideale quindi è attendere il momento migliore, perché anche il meteo può influire sul risultato finale.
Noi siamo una fabbrica che produce da 75 anni infissi in legno e legno-alluminio, quindi vi diamo dei consigli per rendere il prodotto performante nel lungo termine.
Ora vediamo come pulire le tue finestre senza rovinarle:
Per la pulizia superficiale della finestra:
la pioggia mescolandosi allo smog genera delle soluzioni acide in grado di corrodere qualsiasi materiale. La pulizia superficiale deve essere realizzata con panni morbidi e puliti utilizzando ad esempio una soluzione di acqua e detersivo (1 cucchiaio in 5 litri d’acqua), sapone neutro o detergenti neutri (come il nostro prodotto di pulizia per finestre). Per la pulizia della ferramenta è sufficiente l’utilizzo di acqua tiepida e un panno morbido.

Per la pulizia del vetro della finestra:
è sufficiente usare un normale prodotto commerciale per vetri (come ad esempio quello del nostro kit di pulizia) ed usarlo spruzzandolo sul panno morbido asciutto o su una carta di giornale ad una distanza di circa 20-25 cm dal vetro e poi passarlo sulla superficie.
N.B. Sconsigliamo vivamente nelle operazioni di pulizia di utilizzare detersivi aggressivi, solventi, alcool, prodotti abrasivi in quanto potrebbero rovinare nel tempo la verniciatura e danneggiare la superficie della ferramenta.
Questo è il nostro kit che comprende lo spray idoneo per la pulizia del vetro, il detergente neutro da utilizzare sopra le superficie verniciate, il ritonificante all’acqua per serramenti e altri strumenti utili come si vede nella foto.
Vedi il legno ACCOYA® , l’unico tipo di legno a cui non serve manutenzione:
https://blog.peduzzi.net/2020/06/01/accoya-il-materiale-innovativo/

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